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 2006  marzo 20 Lunedì calendario

Un gruppo di scienziati della Hallam University di Sheffield (Regno Unito) ha sviluppato per la prima volta l’argento che non perde mai la sua naturale lucentezza

Un gruppo di scienziati della Hallam University di Sheffield (Regno Unito) ha sviluppato per la prima volta l’argento che non perde mai la sua naturale lucentezza. Secondo i ricercatori, questa scoperta «rivoluzionerà l’industria», e potrà produrre posate che resteranno brillanti anche dopo anni di uso. L’argento comune si annerisce perché reagisce con le sostanze che contengono zolfo, al contrario di quello ”nuovo”. Della scoperta saranno meno contenti i produttori dei detergenti per metalli preziosi.