18 marzo 2006
SORIERO Giuseppe.
SORIERO Giuseppe. Nato a Satriano (Catanzaro) il 24 luglio 1950. Politico. «C’è una Terza via di Anthony Giddens e una di Giuseppe Soriero, detto Pino: ”La mia teoria è che uno in politica o sta fermo nella continuità o fa il salto della quaglia. E poi c’è la terza via, quella mia: [...] candidato indipendente al Senato [...] con l’Italia dei Valori di Antonio Di Pietro [...] in tasca la tessera ds [...]” [...] ex sottosegretario ai Trasporti, con delega al porto di Gioia Tauro [...] ”[...] non sono uno come Lanfranco Turci, che ha sbattuto la porta e se n’è andato con la Rosa nel pugno. Io sto vivendo una condizione sperimentale: dirigente nazionale ds [...] nella direzione nazionale dal 1988, farò il candidato indipendente per Di Pietro. Ma resto diessino”. Ei suoi però l’hanno espulso dalla Quercia. Usando parole forti: irresponsabile, strumentale...’Ah, questa dell’espulsione è fantastica. Loro parlano dell’articolo 3 dello statuto. Bene, io ho chiesto un parere autorevole al presidente emerito della Corte costituzionale, Corasaniti. E lui si è studiato la situazione e mi ha detto che grazie all’articolo 4 dello stesso statuto posso correre con Italia dei valori e mantenere la tessera: è un partito alleato. Insomma, io resto. Sono pronto a ricorrere in ogni sede, fino alla Corte europea dei diritti umani a Strasburgo [...]”» (Angela Frenda, ”Corriere della Sera” 18/3/2006).