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 2006  marzo 18 Sabato calendario

Barrett Aston

• Nato a Kingston (Giamaica) il 22 novembre 1946. Bassista. «Lo chiamano Family Man, e non a caso. padre di 52 figli. [...] Senza il suo basso, sostiene, il reggae di non sarebbe mai arrivato a conquistare il mondo. [...] Se con le voci dei suoi Wailing Wailers Marley era riuscito a raggiungere in Giamaica e ai Caraibi una certa fama, fu solo con l’arrivo nel 1970 di Aston e suo fratello Carlton, percussioni, e la fondazione di un nuovo gruppo, Bob Marley and the Wailers, che esplose a tutto campo. ”Abbiamo unito le forze per creare un fenomeno internazionale”». Finché era in vita lui, i Barrett non hanno avuto problemi: ”Si è sempre preso cura di noi, come aveva promesso”, ha raccontato Family Man. La sua morte, nel 1981, ha cambiato tutto. In assenza di un testamento, il patrimonio è passato a Rita e agli 11 figli che Marley ebbe da nove donne diverse. Morale: i Barrett hanno avuto solo una parte dei diritti d’autore che gli spettavano. Colpa loro, in parte. Di Marley si fidavano ciecamente. Fu lui a firmare per conto di tutti e tre il primo contratto con la Island Records, oggi parte della Universal. Inizialmente gli introiti venivano divisi in tre parti uguali. Con l’uscita di No Woman No Cry e l’arrivo del successo, Marley riuscì a ottenere un nuovo contratto dalla casa discografica, un contratto ”stratosferico”, da 175.000 dollari. A lui il 50 per cento, il resto da dividere tra i componenti della band. [...]» (Paola De Carolis, ”Corriere della Sera” 18/3/2006).