18 marzo 2006
Vasile Smecicas, 28 anni, rumeno, manovratore di escavatori, intorno alle 21 di lunedì 13 marzo s’appostò davanti alla palazzina di corso Francia 103, a Torino, dove da qualche mese s’era trasferita l’ex fidanzata Adelina Haber, di anni 20
Vasile Smecicas, 28 anni, rumeno, manovratore di escavatori, intorno alle 21 di lunedì 13 marzo s’appostò davanti alla palazzina di corso Francia 103, a Torino, dove da qualche mese s’era trasferita l’ex fidanzata Adelina Haber, di anni 20. Le telefonò, la fece scendere per parlarle, le spaccò la testa a martellate. Una volta lontano chiamò prima la mamma di lei raccontandole l’accaduto ("Finalmente sono riuscito ad ammazzare tua figlia"), quindi la propria sorella, con cui divideva la casa di Moncalieri dicendo: "Ho ucciso Adelina, adesso la faccio finita". I carabinieri lo cercarono per tutta la notte, ma lo trovarono solo all’alba impiccato a un albero del boschetto di Villa Ernestina, davanti casa. Il 22 giugno del 2002 lo Smecicas s’era meritato l’appellativo di "eroe del supermarket" perché era riuscito a sventare una rapina al supermercato Lidl di via Milano, a Settimo Torinese. Fu anche ferito da due colpi di pistola e Ciampi perciò gli concesse la medaglia d’argento al valor civile.