MACCHINA DEL TEMPO APRILE 2006, 17 marzo 2006
Se è così dannoso, perché mai il nostro organismo lo produce? Domanda legittima alla quale, tuttavia, c’è una risposta: il colesterolo svolge molte funzioni utili
Se è così dannoso, perché mai il nostro organismo lo produce? Domanda legittima alla quale, tuttavia, c’è una risposta: il colesterolo svolge molte funzioni utili. un componente strutturale delle membrane cellulari: le sue grosse molecole rigide si intercalano nel doppio strato lipidico che forma la membrana, regolandone la fluidità e l’adattabilità alle diverse temperature, il trasporto delle molecole dentro e fuori la cellula, e impedendone la cristallizzazione. Il colesterolo costituisce la base per la biosintesi di ormoni steroidei (aldosterone, testosterone e altri ancora), è un componente degli acidi biliari che ci aiutano a digerire i grassi, ed è indispensabile durante lo sviluppo dell’embrione. Senza di lui, non produrremmo vitamina D. Il colesterolo endogeno (che non deriva dai cibi) è sintetizzato dal fegato ed esportato in tutto l’organismo ”imballato” in particolari molecole chiamate VLDL (Very Low Density Lipoproteins) che, durante la circolazione, vengono convertite in LDL (Low Density Lipoproteins, o colesterolo ”cattivo”) da particolari enzimi. L’imballo è necessario perché il colesterolo è lipofilo e non potrebbe viaggiare nell’ambiente acquoso che circonda le cellule. Sono proprio le LDL che, oltre a rifornire di colesterolo le cellule quando ne hanno bisogno, tendono a depositare l’eccesso di questa sostanza sulla parete dei vasi sanguigni favorendo la formazione delle temibili placche. Le HDL (High Density Lipoproteins) liberate da fegato e intestino sono invece dei vettori ”buoni” perché catturano il colesterolo circolante e lo riportano al fegato, affinché venga smaltito con la bile. Possono però prelevarlo anche dalle membrane cellulari: questa azione avrà l’effetto di mobilizzare nuovo colesterolo al fine di ricollocarlo sulla membrana. E, in definitiva, di abbassarne la concentrazione.