Fabio Licari, ཿLa Gazzetta dello Sport 16/3/2006;, 16 marzo 2006
Vicente Del Bosque, che da allenatore del Real Madrid ha vinto due Champions League, dice che nonostante la qualificazione di Inter, Juve e Milan ai quarti non si può parlare di una nuova scuola italiana: «Nel calcio globalizzato di oggi è impossibile ignorare le influenze esterne: Capello, Ancelotti e Mancini praticano un calcio che non può essere circoscritto alla scuola italiana, ma ha preso da Spagna, Inghilterra e Germania
Vicente Del Bosque, che da allenatore del Real Madrid ha vinto due Champions League, dice che nonostante la qualificazione di Inter, Juve e Milan ai quarti non si può parlare di una nuova scuola italiana: «Nel calcio globalizzato di oggi è impossibile ignorare le influenze esterne: Capello, Ancelotti e Mancini praticano un calcio che non può essere circoscritto alla scuola italiana, ma ha preso da Spagna, Inghilterra e Germania. Anche se ognuno lo elabora a modo suo. In comune, c’è il fatto che tutti e tre erano giocatori di grande esperienza internazionale e titolari dell’Italia».