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 2006  marzo 15 Mercoledì calendario

PLANNO Mortimo (Mortimer Planner).

PLANNO Mortimo (Mortimer Planner). Nato a Cuba il 6 settembre 1920, morto a Kingston (Giamaica) il 10 marzo 2006. Musicista. «Era il maestro del re del reggae, Bob Marley, e di tutti i rasta che girano il mondo facendosi le canne e sperando nella grande riscossa africana. [...] rinato in Giamaica negli Anni ’40 come Brother Kumi, fondatore e gran sacerdote del culto rastafariano [...] fama d’eccezionale affabulatore. Fu lui a dar corpo e vita alle bizzarre tesi del predicatore Marcus Gaveyche che negli anni ’20, basandosi sulla Bibbia, aveva profetizzato per l’Africa la nascita di un grande leader nero capace di ricondurre alla terra degli avi tutti i discendenti degli schiavi. Planno identificò quel condottiero, il Messia di Jah, nell’imperatore d’Etiopia Halie Selassie I. Da lui, la Santa Trinità, al secolo Ras Tafari Makonnen, prese nome il movimento rasta, che al campo Dungle di Trench Town pose le basi della sua filosofia: sì all’uguaglianza, no alla violenza, all’alcol e al tabacco ma doppio sì alla ganya, la marijuana, seme della saggezza, usata per avvicinarsi al divino. In attesa della liberazione da ogni oppressione ”coloniale” e della riunificazione del popolo africano. Suona un po’ utopistico, ma Planno ci credeva, e non solo lui. Nel 1961 fu scelto per guidare la delegazione giamaicana spedita in Africa a esplorare la possibilità del rimpatrio. Rimpatrio che, alla spicciolata, nel corso dei decenni, alcuni fedeli rasta hanno poi concluso: in Etiopia i dreadlock, i capelli lunghi e selvaggi modellati a somiglianza della criniera del leone, simbolo della tribù di Giuda, e i ritmi reggae sono merce nota e diffusa. Il giorno del suo trionfo venne il 21 aprile 1966, sacro ai rasta come Grounation Day, quando Haile Selassie in persona visitò la Giamaica e Planno ebbe modo d’incontrarlo e consolidare il suo prestigio. Di lì a poco alla sua corte sarebbe arrivato Bob Marley e i rasta sarebbero diventati la novità della scena hippy internazionale» (’La Stampa” 11/3/2006).