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 2006  marzo 15 Mercoledì calendario

L’Italia conferma il suo ruolo di primo piano nell’astronautica europea: è infatti partito il corso ”Missioni umane nello spazio”, tenuto presso la Scuola di Ingegneria Aerospaziale dell’Università La Sapienza di Roma dal colonnello Roberto Vittori, il celebre astronauta italiano che si è ”laureato” sul campo prendendo parte alle missioni spaziali dello Shuttle, della Soyuz e della ISS, la Stazione Spaziale Internazionale

L’Italia conferma il suo ruolo di primo piano nell’astronautica europea: è infatti partito il corso ”Missioni umane nello spazio”, tenuto presso la Scuola di Ingegneria Aerospaziale dell’Università La Sapienza di Roma dal colonnello Roberto Vittori, il celebre astronauta italiano che si è ”laureato” sul campo prendendo parte alle missioni spaziali dello Shuttle, della Soyuz e della ISS, la Stazione Spaziale Internazionale. Il corso della Sapienza, che potrebbe trasformarsi in una laurea in Astronautica già dal prossimo anno accademico (sarebbe la prima facoltà europea a preparare astronauti), mira a creare una nuova figura da affiancare a quella di pilota astronauta, quella di tecnico astronauta, con competenze di tipo tecnico-ingegneristico, medico e operativo. Fino a oggi esiste in Europa un solo centro di addestramento ESA (Agenzia Spaziale Europea), a Colonia, che però, non essendo fornito di laboratori, invita gli aspiranti astronauti a concludere la preparazione a Houston o a Mosca. In caso di attivazione del corso di laurea, gli studenti potranno invece usufruire dei laboratori di Pratica di Mare (LT) dell’Aeronautica Militare che, insieme alla facoltà di Medicina, ha già fornito il suo supporto all’iniziativa.