Stefano Zaino, ཿla Repubblica 12/3/2006;, 12 marzo 2006
«Credo che la Ferrari abbia raggiunto una dimensione quasi artistica. Sicuramente le nostre vetture che partecipano al mondiale di Formula 1 sono come oggetti d’arte: è necessaria così tanta passione per costruirle, come per dipingere un quadro; e al pari di un’opera d’arte offrono al pubblico un’emozione enorme
«Credo che la Ferrari abbia raggiunto una dimensione quasi artistica. Sicuramente le nostre vetture che partecipano al mondiale di Formula 1 sono come oggetti d’arte: è necessaria così tanta passione per costruirle, come per dipingere un quadro; e al pari di un’opera d’arte offrono al pubblico un’emozione enorme. Lo scorso novembre in Germania, al Museo d’arte moderna di Monaco, ho visitato una mostra su immagini Ferrari del fotografo Michel Comte: per tutta la durata dell’esposizione al centro del museo c’era la F2004, la macchina con cui due anni fa ho vinto il mondiale, e tutti i visitatori la guardavano come se fosse un quadro famoso. Penso che questo dica tutto» (Michael Schumacher).