Corriere della Sera 02/03/2006, pag.37 Sergio Romano, 2 marzo 2006
Interviste in tv. Corriere della Sera 2 marzo 2006. Caro Romano, il ministro degli Esteri Fini, visitando qualche giorno fa la moschea di Roma è stato ricevuto dal presidente della Lega Araba, l’ex ambasciatore Scialoja, un cristiano convertito all’Islam
Interviste in tv. Corriere della Sera 2 marzo 2006. Caro Romano, il ministro degli Esteri Fini, visitando qualche giorno fa la moschea di Roma è stato ricevuto dal presidente della Lega Araba, l’ex ambasciatore Scialoja, un cristiano convertito all’Islam. Non critico la sua conversione essendo una questione personale e di coscienza, critico però il fatto che politici e reti televisive se lo contendano come se fosse la cosa più normale di questo mondo. Non pensa che sia una provocazione? Virgilio Avato Per l’esattezza Mario Scialoja, convertito all’Islam nel 1987, non è presidente della Lega Araba, associazione degli Stati arabi costituita nell’immediato dopoguerra. direttore della branca italiana della Lega Islamica Mondiale, organizzazione promossa a suo tempo dall’Arabia Saudita che ha i suoi uffici italiani presso la Grande Moschea di Roma. Scialoja ha una funzione nel mondo italo-musulmano, parla naturalmente italiano, vive e lavora a cavallo fra due mondi. Non è sorprendente che venga spesso interpellato e intervistato. Sergio Romano