6 marzo 2006
Severino Pont, 60 anni, ex operaio, ex guardia nel Parco del Gran Paradiso, rotto il vetro del magazzino, mise dentro il braccio e sparò al nipote Felice Cachoz, di 32 anni, che stava rigovernando
Severino Pont, 60 anni, ex operaio, ex guardia nel Parco del Gran Paradiso, rotto il vetro del magazzino, mise dentro il braccio e sparò al nipote Felice Cachoz, di 32 anni, che stava rigovernando. C’era una donna nel locale, ed era zia Anita. Severino sparò pure a lei. Tornò quindi all’agriturismo Edelweis, che era suo, e si sparò in fronte. Il nipote Felice è morto sul colpo, la zia Anita resterà viva. Franca Cachoz, sorella di Anita e moglie sua, se n’era andata da poco di casa con le due figlie. A Rhêmes-Saint-Georges (Aosta) non lontano dai sentieri percorsi da Benedetto XVI durante le vacanze estive. Giovedì 24 febbraio. Due del pomeriggio