Varie, 2 marzo 2006
SANGUINETI
SANGUINETI Tatti (Gaetano) Savona 15 novembre 1946. Critico cinematografico • «[...] studente brillante, ma che non vince, con grande dispiacere della madre, il titolo di principe dell’Accademia degli Scolopi, perché nel 1965 getta sul palco del teatrino alcuni polli vivi per protestare contro la chiusura, da parte dei religiosi, del Circolo del cinema dopo la proiezione di Una donna sposata di Godard. In seguito, mentre frequenta l’università a Genova dove si laurea discutendo una tesi sul linguaggio della contestazione relatore Pier Vincenzo Mengaldo, controrelatori i terroristi Gianfranco Fajna ed Enrico Fenzi, trasforma con il ferroviere comunista Mirko Bottero il circolo Calamandrei nel cineclub Filmstudio, che lascia a Carlo Freccero, per fare l’esercente alternativo a Milano. Saluta Savona dov’è nato, nel 1976, quando, grazie a un finanziamento di 500 mila lire erogato dall’assessore alla Cultura del Psiup Dante Luciano, mostra (insieme ad Adriano Aprà, Carlo Freccero, Aldo Grasso, Sergio Grmek Germani, Mimmo Lombezzi e Patrizia Pistagnesi) le grandezze di Raffaello Matarazzo, con un’operazione che segna la nascita della giovane critica. Vive a Milano facendo televisione e occupandosi di cinema» (’diario” 5/12/2003 - La meglio gioventù - Accadde in Italia 1965-1975).