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 2006  febbraio 28 Martedì calendario

Lo scorso 6 luglio, andando in bicicletta nei pressi del Gleneagles Hotel in Scozia, Bush passò a un incrocio, vide un bel po’ di poliziotti che erano stati messi l’ di guardia per lui e alzò la mano per salutarli, gridando "grazie ragazzi per essere venuti qui"

Lo scorso 6 luglio, andando in bicicletta nei pressi del Gleneagles Hotel in Scozia, Bush passò a un incrocio, vide un bel po’ di poliziotti che erano stati messi l’ di guardia per lui e alzò la mano per salutarli, gridando "grazie ragazzi per essere venuti qui". "Quel gesto gli fece però perdere il controllo della bicicletta provocando una brusca caduta e quindi l’impatto con le gambe del poliziotto, che, cadendo a terra, subì un forte impatto alla testa. Bush continuò ancora a scivolare per altri cinque metri, causandosi lividi e piccole ferite. All’ospedale i dottori diagnosticarono al poliziotto una lesione ai legamenti dell’anca, lo obbligarono a camminare con le stampelle e sul referto medico scrissero che era stato colpito "da un oggetto movente/cadente". Bush all’epoca ammise in qualche maniera l’errore, assicurando che d’ora in poi si sarebbe comportato "come si deve alla mia età" ma i dettagli dell’episodio erano rimasti coperti dal segreto "per evitare di imbarazzare tanto la Casa Bianca quanto l’agente ferito" (The Scottsman, giornale che ha letto il verbale di polizia). Bush era già finito a terra con una mountain bike nel 2004 a Crawford e con un motorino Segway nel 2003 in Virginia.