Fabio Isman, Il Messaggero 20/2/2006, 20 febbraio 2006
"E’ falso che Modigliani fosse dedito all’oppio. Con i polmoni che aveva, dopo la febbre tifoidea e la tubercolosi subita a 12 anni, gli era impossibile fumarne; sarebbe morto sul colpo: Poi la sua grafia, fino all’ultimo, è sempre ferma, e lineare
"E’ falso che Modigliani fosse dedito all’oppio. Con i polmoni che aveva, dopo la febbre tifoidea e la tubercolosi subita a 12 anni, gli era impossibile fumarne; sarebbe morto sul colpo: Poi la sua grafia, fino all’ultimo, è sempre ferma, e lineare. Invece s’è scoperto che perdeva i denti; rintracciato il dentista, che lui aveva pagato con un proprio disegno" (Laure Modigliani, nipote del pittore).