la Repubblica, novembre 2005, 2 marzo 2006
Araya Rasdjarmrearnsook sdraia sul pavimento una decina di cadaveri e tiene loro una lezione sulla morte, i suoi significati eccetera
Araya Rasdjarmrearnsook sdraia sul pavimento una decina di cadaveri e tiene loro una lezione sulla morte, i suoi significati eccetera. Così a Torino lo scorso novembre, durante la Triennale, non così in Thailandia, suo paese d’origine, dove il permesso le fu negato dalle autorità. A Torino i parenti dei morti e altro pubblico seguirono la performance stando dietro una parete di vetro. Araya dice che in questo modo spera di costringere gli occidentali a occuparsi della morte.