1 marzo 2006
Petrachi Angela, di anni 31. Una farfalla tatuata sull’addome, quattro anni fa s’era separata dal marito militare, due anni più piccolo di lei, e viveva a Melendugno (Lecce) insieme ai due figli di 7 e 11 anni
Petrachi Angela, di anni 31. Una farfalla tatuata sull’addome, quattro anni fa s’era separata dal marito militare, due anni più piccolo di lei, e viveva a Melendugno (Lecce) insieme ai due figli di 7 e 11 anni. Lavoretti saltuari, spesso doveva trasferirsi dai genitori insieme ai pargoli perché i soldi non le bastavano. Unico suo svago, si mormorava in paese, le molte amicizie maschili. Il 26 ottobre uscì di casa e non tornò più. Nei giorni successivi furono ritrovate la sua Panda rossa, la sua borsa vuota, la carta d’identità stracciata, i documenti dell’automobile. Giovedì scorso fu individuata anche lei. A faccia in giù sulle foglie umide di un boschetto di querce, la gonna arrotolata fin sui fianchi, nessuna traccia di reggiseno e mutandine, pezzi di legno infilati ovunque. Al confine con la discarica di Melendugno, a pochi chilometri dal paese.