Maria Corbi, La Stampa 24/2/2006; Enza Cusmai, il Giornale 24/2/2006; Marina Cavallieri, la Repubblica 24/2/2006., 24 febbraio 2006
Da qualche giorno le farmacie municipalizzate di Roma vendono i vibratori della linea "Play", prodotti dalla Durex
Da qualche giorno le farmacie municipalizzate di Roma vendono i vibratori della linea "Play", prodotti dalla Durex. In scatolette rosa, pubblicizzati dallo slogan «It’s time to change your toys» (è tempo di cambiare i tuoi giocattoli) stampato su una foto con peluche, i vibratori sono in cinque modelli, di cui uno anche per uomini a forma di anello (sulla confezione promette «20 minuti di vibrante piacere»), e costano tra i 65 e i 75 euro. Qualcuno si è scandalizzato, ma lo psichiatra e psicologo Willy Pasini dice che non c’è niente di male a vendere questi prodotti, finora confinati nei sexy shop, anche in farmacia: « un articolo che rientra nella medicina del benessere. Da un punto di vista fisico un vibratore aiuta la sindrome premestruale e poi, per le donne che non hanno un partner, mantiene la funzionalità dei muscoli perineali. Prendiamo inoltre una donna sola che ha voglia di fare sesso. Per la sua salute e per evitare il rischio di Aids è sicuramente meno pericoloso usare il vibratore piuttosto che avere un rapporto con il primo che capita». D’accordo anche la sessuologa Chiara Simonelli: «Nelle farmacie si vende di tutto, anche il brodo, non vedo che cosa ci sia da scandalizzarsi».