Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Ci siamo fatti una chiacchierata con Camila Raznovich, storico volto di Mtv, che dal prossimo 5 marzo (ogni domenica alle 23.30 circa) esordirà su La7 nella conduzione di un programma dal titolo Le relazioni pericolose. Come sarà il tuo programma? «Un talk-show, all’interno del quale ospiteremo due donne che verranno per raccontare la propria storia. Ma non staremo a giudicare ciò che hanno fatto o ad attaccarle, piuttosto partiremo dall’esperienza personale di ognuna per prendere uno spunto e analizzare temi più in generale. E cercheremo di proporre anche un linguaggio nuovo». Parli al plurale, chi ci sarà con te in studio? «Un pubblico esclusivamente femminile composto da ottanta donne. Cinque saranno fisse e interverranno ogni settimana, le altre cambieranno di puntata in puntata. Un pubblico tutto al femminile che condividerà, ragionerà e rifletterà sui grandi temi di noi donne e che saprà fare autocritica». E poi c’è il sessuologo... «Sì, il Prof. Bini; ma questo non vuol dire che il nostro programma sarà una copia di Loveline, anzi. Quando sarà necessario, comunque, parleremo certamente anche di sessualità». ...e Alessandra Faiella? «A lei saranno affidati i momenti comici. Alessandra entrerà nel bel mezzo del dibattito proponendo battute e gag. Tra l’altro ha anche scritto un libro proprio sulle relazioni quindi è persona che saprà dare un proprio, prezioso, contributo». Ci saranno ospiti? «In ogni puntata avremo un personaggio famoso. E sarà sempre un uomo, ma non mi chiedere chi verrà perché non te lo posso dire. Comunque avremo delle belle sorprese per i telespettatori». Che cosa ti aspetti dalle Relazioni pericolose? «Mi aspetto crescita. è una sfida e sono certo che ne uscirò arricchita. Poi La7 è una rete dove si lavora bene e in libertà». Hai detto addio a Loveline? «Niente affatto. Sono molto legata e grata a quel programma. Tornerò su Mtv in autunno e condurrò la settima edizione». Qual é la domanda più strana che hai ricevuto in quel programma? «Tantissime. Ora mi viene in mente quella di una spettatrice che chiedeva ”Si rimane incinta facendo il bagno con il proprio fidanzato?”». Che guardi in televisione quando sei a casa? «A dire il vero io a casa non ho la televisione». Come mai? «Beh preferisco fare altro, come leggere e ascoltare musica oppure cucinare per gli amici». Però fare televisione e non guardarla è quantomeno anomalo. «Non è un atteggiamento snob perché leggo tre quotidiani al giorno e non mi sfugge niente di quello che succede nelle varie trasmissioni. Vuoi un esempio? So tutto della litigata tra Pappalardo e Zequila. E comunque quando sono a casa di amici mi capita spesso di stare davanti al televisore e di aprire dei sani dibattiti». Che tipo di programma ti piacerebbe condurre? «Vorrei evolvere ancora e passare all’intrattenimento. In più persone mi hanno detto che con la mia dialettica e la parlantina potrei fare bene». E a chi ti ispireresti? «Difficile a dirsi. Guarda, l’ideale sarebbe riuscire a mettere insieme la Bignardi, la Ventura e Chiambretti. Lo so, non è poco, ma se uno deve sparare, tanto vale spararla grossa». Sei fidanzata? «La prossima domanda?»