Manila Alfano, il Giornale 26/2/2006, pagina 11., 26 febbraio 2006
A Limoges una giovane coppia di religione islamica non si è potuta sposare dato che la ragazza non si è tolta il velo per farsi identificare
A Limoges una giovane coppia di religione islamica non si è potuta sposare dato che la ragazza non si è tolta il velo per farsi identificare. Alla donna si vedevano a malapena gli occhi e il vicesindaco le ha chiesto di scoprirsi il volto per un momento, proponendole di andare in una stanza laterale per non metterla in imbarazzo davanti ai parenti. Il fidanzato aveva accettato, la ragazza era un po’ dubbiosa ma i più irritati erano i due testimoni e quando uno di loro, fratello dello sposo, ha detto di no tutti si sono rifiutati e sono usciti dal Comune, urlando, minacciando e insultando. L’obbligo di mostrare il volto è in una circolare del ministero della Giustizia del 2 maggio 2005 e non ha nulla ha che fare con la legge del velo, che proibisce i simboli religiosi nelle scuole.