ཿLa Gazzetta dello Sport 25/2/2006;, 25 febbraio 2006
«Non mi stupirei che un nome noto dello sci risultasse dopato. Se avessi dovuto mettere una mano sul fuoco per giurare sulla correttezza di ogni atleta su cui ho riposto la mia fiducia, da tempo non avrei più le mani
«Non mi stupirei che un nome noto dello sci risultasse dopato. Se avessi dovuto mettere una mano sul fuoco per giurare sulla correttezza di ogni atleta su cui ho riposto la mia fiducia, da tempo non avrei più le mani...» (Beat Villiger, responsabile della squadra svizzera di sci alpino).