24 febbraio 2006
Carriera di Anna Deviato, 45 anni, da Napoli. 6 gennaio 1991: Raffaele Giuliano le ammazza il cognato, per fatti di gelosia
Carriera di Anna Deviato, 45 anni, da Napoli. 6 gennaio 1991: Raffaele Giuliano le ammazza il cognato, per fatti di gelosia. 11 marzo 1995: il figlio Fabio, in quel momento di 17 anni, piglia a coltellate nel cuore un rivale in amore, Ciro Taglialatela, di 36 anni. 12 settembre 1995: il marito Patrizio Silvestri, parrucca e baffi finti, entra nel ristorante e le uccide a colpi di mitra l’amante. 7 marzo 1996: le sparano in testa e al fegato. Sopravvive. Accusano il figlio Fabio che forse avrebbe voluto vendicare il padre. Lei lo scagiona. In date varie, la mettono dentro per furti in negozi d’abbigliamento. Mercoledì sera, tra i vicoli dei Tribunali in piazza San Gaetano a Napoli: due in moto , le teste ben nascoste dai caschi, le sparano mentre sta salendo in macchina col figlio Fabio. Lei muore subito, lui poco dopo al reparto chirurgia dell’Ascalesi.