Varie, 23 febbraio 2006
VIALE Guido
VIALE Guido Tokyo (Giappone) 20 novembre 1943 • «[...] nasce [...] in un campo di concentramento (il padre era il responsabile della Fiat in Giappone). Studente brillante e contestatore, si cava gli occhi per leggere tutto quello che può, e soprattutto il Marx meno conosciuto. Lavora in Inghilterra, studia filosofia a Torino. Il Sessantotto, più che trovarlo pronto, viene in buona parte da lui provocato. A Palazzo Campana, sede delle facoltà umanistiche, è lo studente biondo con una notevole somiglianza a Peter Fonda e all’attore di Fragole e sangue che denuncia il potere dei baroni accademici, la banalità e la tristezza della cultura borghese, le discriminazioni di classe nell’università. Carisma al cento per cento: in lui si riconoscono migliaia di studenti. [...] ne porterà parecchi ai cancelli di Mirafiori nel primo tumultuoso incontro con operai immigrati di cui i torinesi ignoravano (o facevano finta di ignorare) l’esistenza. Più volte arrestato, è il più convinto interprete dell’innata saggezza rivoluzionaria degli operai e delle loro spontanee forme d’organizzazione. Chiede, per primo in Europa, la settimana lavorativa di 35 ore. In seguito, dirigente di Lotta continua e poi studioso di disastri provocati dalla civiltà dell’automobile e affascinato dalla catastrofe ecologica provocata dai rifiuti urbani nelle società del consumo [...]»(“diario” 5/12/2003 - La meglio gioventù - Accadde in Italia 1965-1975).