varie, 23 febbraio 2006
RIZZO Basilio
RIZZO Basilio Milano 24 novembre 1946. Politico. Consigliere comunale a Milano • «[...] All’opposizione da sempre, fin dagli anni della Milano da bere. Passano i sindaci, le maggioranze, le stagioni politiche, ma Basilio Rizzo è sempre lì, a fare le pulci implacabile alle delibere, a denunciare gli scandali. È uno che, se la politica selezionasse i suoi dirigenti con il criterio del merito, sarebbe deputato, senatore, sottosegretario, ministro, leader, forse Papa. Invece è felicemente insegnante di Matematica al mattino e controllore del potere al pomeriggio. [...]» (Gianni Barbacetto, “il Fatto Quotidiano” 12/11/2009) • «[...] Primo segno di attivismo politico al liceo: intorno al 1965 raccoglie firme per intitolare l’istituto ad Albert Einstein, “ebreo e pacifista”. Nel ’68 studia Fisica, partecipa al Movimento studentesco di Scienze e spesso dà una mano agli operai della Innocenti che picchettano la fabbrica. Fa i conti con l’invasione sovietica in Cecoslovacchia e l’illiberalità di quel comunismo. Passa attraverso i Cub. Avanguardia operaia, Democrazia proletaria. [...] Con Dp entra nel consiglio comunale di Milano nel 1983. Ci resta fino a oggi, passando ai Verdi Arcobaleno e ai Verdi. Negli anni Ottanta è la bestia nera delle giunte rosse craxiane che governano Milano: le sue denunce, accompagnate da documentati dossier, anticipano il bubbone di Tangentopoli [...]» (“diario” 5/12/2003 - La meglio gioventù - Accadde in Italia 1965-1975).