Andrea Scanzi, La Stampa 22/2/2006, 22 febbraio 2006
«Gli Stones sono il mio modo di intendere la musica. Non sono dritti, non sono perfetti, però fanno sangue, fanno rock
«Gli Stones sono il mio modo di intendere la musica. Non sono dritti, non sono perfetti, però fanno sangue, fanno rock. Nessuno avrebbe potuto prevedere questa loro longevità, e nel rock la cosa più difficile non è immolarsi o essere ”maledetti”, ma invecchiare bene. L’idea di cantare a 60 anni ”Balliamo sul mondo” mi spaventa, ma chissà, Jagger dimostra che si può fare» (Luciano Ligabue).