Elena Dusi, la Repubblica 21/2/2006, pagina 35., 21 febbraio 2006
Nelle corsie degli ospedali inglesi non si vedranno più medici in cravatta. Lo ha stabilito l’associazione dei dottori, che obbliga tutti gli iscritti ad avere anche i polsini delle camicie puliti, le unghie corte e nessun gioiello su mani e polsi
Nelle corsie degli ospedali inglesi non si vedranno più medici in cravatta. Lo ha stabilito l’associazione dei dottori, che obbliga tutti gli iscritti ad avere anche i polsini delle camicie puliti, le unghie corte e nessun gioiello su mani e polsi. La decisione della British Medical Association prende le mosse da un ricerca svolta al Medical Center di Queens (New York): qui il giovane medico Steven Nurkin nel 2004 aveva contato i germi presenti sull’accessorio indossato dai medici, spesso lasciato libero di svolazzare vicino ai visi dei pazienti durante le visite. Aveva scoperto che sulla metà delle 42 cravatte esaminate si annidavano una grande quantità di batteri, tra cui il pericoloso Stafilococco aureo, responsabile di svariate malattie e spesso resistente agli antibiotici.