Enrico Sisti, ཿla Repubblica 21/2/2006;, 21 febbraio 2006
Secondo l’ex difensore della nazionale Pietro Vierchowod l’infortunio di Totti «è tutta colpa di Sacchi»: «Perché si è voluto applicare la sua zona in modo indiscriminato, ma non era possibile perché nessuno ha più avuto la difesa del suo Milan, e così da una zona all’altra, i difensori si sono progressivamente imbarbariti perdendo la nozione di marcatura: partono da lontano per l’uomo contro uomo e quando piombano sull’avversario arrivano a grande velocità
Secondo l’ex difensore della nazionale Pietro Vierchowod l’infortunio di Totti «è tutta colpa di Sacchi»: «Perché si è voluto applicare la sua zona in modo indiscriminato, ma non era possibile perché nessuno ha più avuto la difesa del suo Milan, e così da una zona all’altra, i difensori si sono progressivamente imbarbariti perdendo la nozione di marcatura: partono da lontano per l’uomo contro uomo e quando piombano sull’avversario arrivano a grande velocità. Se sei distante non hai alternative e loro adesso quando colpiscono sono rovinosi».