Marco De Martino, Panorama 23/2/2006, 23 febbraio 2006
David Hans Schmidt campa - e bene - comprando videocassette, diari, lettere e materiale di ogni genere che comprometta la gente famosa per rivenderlo alle riviste specializzate o agli stessi personaggi che non vogliono far conoscere le loro vergogne
David Hans Schmidt campa - e bene - comprando videocassette, diari, lettere e materiale di ogni genere che comprometta la gente famosa per rivenderlo alle riviste specializzate o agli stessi personaggi che non vogliono far conoscere le loro vergogne. Per esempio: le foto a seno nudo di Jessica Lynch, pretesa soldatessa-eroina americana in Iraq, le cassette dove si vede la luna di miele della pattinatrice Tonya Harding, le foto nude delle amanti di Bill Clinton che si sono rivolte a Schmidt nella speranza di farle pubblicare da Playboy. Adesso Schmidt dice di aver comprato una cassa di oggetti personali di Paris Hilton, tra cui - naturalmente - un mucchio di vibratori e, soprattutto, pagine di un diario intimo scritte, a suo dire, assai bene. Prezzo dell’acquisto, in un magazzino di Los Angeles, 2775 dollari. Schmidt sta rilasciando interviste a tutte le reti televisive per far sapere che ha la cassa (segue)