Alessandra Farkas, ཿCorriere della Sera 24/6/2004; Susanna Nirenstein, ཿla Repubblica 14/7/2004, 24 giugno 2004
Isaac Bashevis Singer: vita tumultuosa di un dybbuk.
Buffone blasfemo. Molte le celebrazioni in occasione del centenario della nascita di Isaac Bashevis Singer, definito dal ”New York Times” «all’insegna delle polemiche e del dissenso». L’ondata di critiche nei confronti dell’unico autore yiddish ad aver vinto il Nobel sono guidate da Inna Grade, vedova del novelliere yiddish Chaim Grade, grande rivale di Singer: «Mi dispiace molto che l’America si prepari a celebrare quel buffone blasfemo. Lo disprezzo profondamente perché ha ricatapultato la letteratura ebraica e il giudaismo indietro nella terra di Moab» (regione biblica dove Lot e le figlie iniziarono una ragnatela incestuosa).