ཿCorriere dello Sport 8/4/2004, 8 aprile 2004
Maestri. "Un giorno, nel ’93 ricapito all’Olimpico per sedermi al fianco di un altro grande, Sandro Ciotti
Maestri. "Un giorno, nel ’93 ricapito all’Olimpico per sedermi al fianco di un altro grande, Sandro Ciotti. Venivo dal bar. Il secondo tempo era ripreso da poco. Salendo le scale, con lo sguardo ritrovo Ameri. Era tutto solo. Indeciso se portare prima il caffè a Ciotti o salutare il vecchio maestro che non vedevo da due anni, mi accorgo che lui parla e gesticola. Al suo fianco però non c’è nessuno. Incredulo salgo ancora un po’ per capire meglio. Man mano che mi avvicino sento la sua voce. Ameri stava facendo la radiocronaca della partita, con un particolare: non era collegato con alcuna radio o televisione. Raccontava la partita non più per milioni di appassionati, ma solo per se stesso. Era la sua vita" (Giulio Delfino, trentaseienne radiocronista Rai).