20 ottobre 2005
Tags : Raymond. Poulidor
Poulidor Raymond
• Nato a Masbaraud Merignat (Francia) il 15 aprile 1936. Ciclista. «Il più popolare campione della Francia ciclistica del secolo. [...] 14 Tour, 8 volte sul podio, mai neppure mezza giornata in maglia gialla. Ecco l’essenza della sua carriera e dell’immensa popolarità. Perché alla base di tutti questi suoi piazzamenti, delle rocambolesche ed assurde sconfitte, c’è l’amore della gente, dei francesi che vedevano il lui l’eroe popolare, quasi come si trattasse dell’uomo comune con le sue debolezze e le inevitabili sfortune, impegnato a lottare contro il campione di sangue nobile, che beveva champagne e mangiava le ostriche, che possedeva classe e signorilità, vincendo Tour de France in serie, uno dopo l’altro, Jacques Anquetil. La Francia si divise in due come l’Italia ai tempi di Coppi e Bartali [...] E Poulidor continuava a rimediare sconfitte su sconfitte in maniera assurda, pazzesca, da non crederci, quasi volesse farlo apposta. E guai a dirgli che era sfortunato [...] No, lui che aveva conosciuto la miseria contadina da ragazzo nella regione di Limoges, replicava pronto che sono sfortunati gli handicappati, coloro che non hanno soldi per mangiare, per vivere [...] Lui, Poulidor detto ”Poupou”, aveva pur sempre un sostanzioso conto in banca, era amato dalla gente, svolgeva con passione il mestiere che più gli piaceva, fra l’entusiasmo dei francesi [...] non è che perdesse sempre [...] ha vinto la Sanremo al debutto, nel ’61 [...] la Freccia Vallone [...] il Giro di Spagna [...] i podi [...] al Mondiale [...] terzo nel ’61 [...] secondo nel ’74 a Montreal dietro a Merckx [...]» (Beppe Conti, Cento Campioni del Novecento, Graphot 2002).