Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

MASCIOTTA Edelfa Chiara Torino 14 febbraio 1984. Miss Italia 2005 • «[...] Alta 1,76, capelli e occhi castani [...] ama il cioccolato, si diverte in cucina (’Mi piace molto preparare le tagliatelle alle crudité”) e balla: per tre anni ha insegnato danza ai bambini. [...]» (C. Vol., ”Corriere della Sera” 20/9/2005) • «Ha un nome di fata, una dolcezza sensuale, un sorriso abbagliante. Però attenti alle fate... A Edelfa Chiara Masciotta piace scherzare, ma non troppo. Le piace anche collezionare primati di ascolto televisivo. Dopo aver concluso [...] Paperissima Sprint in vetta all’audience, si è clamorosamente ripetuta in questa ripresa autunnale del programma di Antonio Ricci castigando la concorrenza: prima ha travolto I soliti ignoti e poi addirittura Affari tuoi (6.249.000 spettatori contro 5.634.000 e uno share del 27,78 per cento contro uno del 24,91 per lo show condotto da Flavio Insinna). D’altronde, quando nel settembre 2005 aveva vinto il concorso di Miss Italia grazie a una combinazione perfetta di naturale bellezza e sofisticata eleganza, Edy sapeva bene che non si sarebbe fermata a quell’ambito traguardo. ”Miss Italia è un punto di partenza più che di arrivo”, sostiene convinta. ”Certo, nel momento in cui ti ritrovi quella corona di brillanti sulla testa, provi un’emozione fortissima. E, poi, è un simbolo impegnativo: rappresenti tutte le italiane, no? Ma devi capire, soprattutto, che la vittoria può essere una carta di credito valida per sempre. Può aprire le porte del cinema, della televisione, della moda. A patto di dare il meglio di se stesse”. Cosa che, alla sua prima conduzione televisiva, ha puntualmente fatto. Con la vivacità e straordinaria comunicativa che la contraddistinguono, ha preso in mano le redini di Paperissima Sprint (la domenica, in prima serata su Canale 5) comportandosi come una disinvolta veterana del video. ”Questo primato di ascolti”, dice, ”è proprio una bella soddisfazione. Credo che sia il risultato del clima che si respira con tutta la troupe che dà vita al programma. Non c’è niente di finto. Paperissima nasce all’insegna dell’autenticità, della spontaneità, della capacità di improvvisare. una miniera di sorprese, ricca di gag esilaranti, scatena la parte più allegra del mio carattere. E con il Gabibbo ci divertiamo tanto!”. Una delle foto del calendario Miss Italia 2006, realizzato dal grande Gianni Berengo Gardin, ritrae Edelfa languidamente distesa sul letto, le affusolate gambe scoperte, mirabile immagine-incarnazione della Bella Addormentata. ”Ma neanche per sogno!”, ribatte ridendo. ”Non è il mio caso. Ho studiato diciassette anni danza classica. Sono una vera sportiva. Corro, faccio nuoto, pattinaggio, snow board. Il successo ottenuto [...] con le trasmissioni sul pattinaggio mi ha reso felice. Sono un tipo dinamico, altro che Bella Addormentata...”. Edelfa non ha affatto intenzione di adagiarsi sugli allori dei consensi ricevuti con Paperissima Sprint. ”Mi piace rimettermi in gioco, alla prova. Sentirsi dire bella fa sempre piacere. Ti dà una conferma delle tue capacità di seduzione. Ma io ho dato e dò più importanza al mio modo di comunicare e di essere, alla mia personalità. Voglio arricchire la mia anima, il mio cervello. Continuo a studiare giurisprudenza, frequento due corsi di recitazione e di dizione. Dopo la conduzione televisiva, potrei avere l’occasione giusta per fare cinema, il mio sogno. E, magari, vincere anche questa sfida”» (Massimo Di Forti, ”Il Messaggero” 23/9/2007).