10 marzo 2005
Magrelli Giovanni, di anni 44. Originario di Brusciano (Napoli), precedenti penali per porto abusivo d’armi e spaccio di droga, presunto affiliato dei Rega di Pomigliano d’Arco
Magrelli Giovanni, di anni 44. Originario di Brusciano (Napoli), precedenti penali per porto abusivo d’armi e spaccio di droga, presunto affiliato dei Rega di Pomigliano d’Arco. Un figlio quattordicenne, mercoledì scorso lo seppe insultato e picchiato da un Di Lorenzo Antonio di anni 20 e volle vedersela col di lui padre Di Lorenzo Raffaele, di anni 46, a quanto sembra appartenente al suo medesimo clan. I rapporti tra i due pare si fossero già guastati negli ultimi tempi per via d’una manifesta simpatia del Magrelli per il clan dei Mazzarella. Finirono per affrontarsi in strada pistola alla mano stramazzando entrambi: il Magrelli stecchito, il Di Lorenzo solo ferito. Il ragazzino del Magrelli ad assistere alla scena, provò una tale rabbia che si chinò sul cadavere del padre, raccolse la sua 38 special e la scaricò nella pancia del De Lorenzo. Subito dopo fu investito con la moto dal fratello di costui, Francesco, di anni 46. La notte di mercoledì 9 febbraio in via Eduardo De Filippo, rione della ”219”, casermoni ricostruiti dopo il terremoto dell’80, a Brusciano, Napoli.