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 2005  marzo 08 Martedì calendario

DE

DE ANGELIS Milo Milano 1951. Poeta • «[...] Dal momento in cui pubblicò il suo primo libro di versi nel 1976, Somiglianze, ha conquistato presso molti lettori quasi un culto - riparata la sua poesia, sempre, dal frastuono delle cronache e delle suggestioni corsive, forse troppo riparata in alcuni momenti dietro uno schermo di simboli e immagini orfiche. La sua è sempre stata una voce scandita all’interno di una meditazione più che controllata. [...]» (Enzo Siciliano, ”la Repubblica” 24/2/2005). «[...] Una delle obiezioni che venivano mosse a De Angelis è d’essere un poeta non già ermetico, bensì esoterico, come se si divertisse a cifrare il suo linguaggio, o non potesse farne a meno. [...] Forse De Angelis, dopo Somiglianze , il suo folgorante libro d’esordio del 1976, non si era ripetuto. O meglio: s’era fin troppo ripetuto, come se la sua fede assoluta gli impedisse di venire a patti con la realtà o con ciò che chiamiamo il senso comune. L’indeterminato senso della perdita di De Angelis, la sua mistica ubbidienza gli ordini, il suo inclinare verso l’astrazione, verso il raggiungimento di una pronuncia priva di accento umano (il sovrumano, l’ultrasuono erano il suo obiettivo) avevano di fatto prodotto libri del tutto simili al primo. [...]» (Franco Cordelli, ”Corriere della Sera” 8/3/2005).