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 2005  marzo 08 Martedì calendario

Voronin Vladimir

• Corjova (Moldova) 25 maggio 1941. Politico. Presidente della Moldova • « sempre stato comunista. Prima come deputato del Soviet Supremo della Moldova, poi, dopo la dissoluzione dell’Urss, come segretario del Partito Comunista della Repubblica di Moldova. Durante il suo primo discorso da presidente, nella primavera 2001, aveva detto che il capitalismo era arrivato a ”un punto morto” e l’unica alternativa era ”ravvivare il modello di sviluppo socialista”. Nel 2005 - alla guida della Moldova per la seconda volta - Voronin guarda invece a nuovi traguardi: l’indipendenza da Mosca, la Nato, l’Unione Europea, a capo di ”un partito che sappia fare proprio lo stile della politica occidentale”. A sentire i suoi oppositori, in questi quattro anni la Moldova non è cambiata molto: degli oltre quattro milioni di abitanti del 1998, quasi un milione di persone sono emigrate in Russia o in Romania alla ricerca di un lavoro. Secondo i rapporti della Cia, nel 2004 il Pil si è ridotto del 50 per cento rispetto al 1990 […] Alle critiche, Vladimir Voronin oppone la sua idea di democrazia: ”Siamo stati eletti liberamente nel 2001 e abbiamo sempre ascoltato il nostro popolo”. Con una conduzione dell’economia ereditata direttamente dal modello sovietico - centralizzazione, monopolio delle risorse energetiche, stato sociale a garanzia delle classi più povere - Voronin non ha mai perso il favore dell’elettorato. […]» (Francesca Sforza, ”La Stampa” 7/3/2005).