Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2005  marzo 04 Venerdì calendario

Nonostante il gran numero di locali di striptease, in molte città degli Stati Uniti il nudo integrale è vietato e le spogliarelliste rimangono perciò in parte coperte

Nonostante il gran numero di locali di striptease, in molte città degli Stati Uniti il nudo integrale è vietato e le spogliarelliste rimangono perciò in parte coperte. Il nudo integrale è permesso solo per motivi artistici e così Chris Teague, proprietario dell’Erotic City Strip Club nell’Idaho, ha avuto un’idea per aggirare il divieto: il locale è stato trasformato in una specie di atelier di pittura. Con un extra di 15 dollari, il cliente riceve carta, matite e modella che si toglie tutti gli abiti. I disegni più belli vengono attaccati alle pareti.