Laura Verlicchi, "il Giornale" 4/3/2005, pagina 31., 4 marzo 2005
«Mia moglie è asiatica, anzi esotica in modo affascinante. E’ stata allevata per prendersi cura del marito e la sua vita sembra consistere solo nell’occuparsi di me
«Mia moglie è asiatica, anzi esotica in modo affascinante. E’ stata allevata per prendersi cura del marito e la sua vita sembra consistere solo nell’occuparsi di me. E io sono l’uomo più felice del mondo. Certo, vengo dal Sudafrica, un mondo che credeva nella superiorità dei bianchi come ai tempi della regina Vittoria. Però sono cambiato: e sono convinto che ci sono differenze tra i popoli ma nessuno è migliore dell’altro» (Wilbur Smith, scrittore).