Carlo Laudisa, "La Gazzetta dello Sport" 4/3/2005;, 4 marzo 2005
Claudio Ranieri, esonerato dal Valencia dopo l’eliminazione in Coppa Uefa, potrebbe farsi pagare i danni morali creando un pericoloso precedente per tutte le società di calcio
Claudio Ranieri, esonerato dal Valencia dopo l’eliminazione in Coppa Uefa, potrebbe farsi pagare i danni morali creando un pericoloso precedente per tutte le società di calcio. Il professor Victor Uckmar: «La giurisprudenza è chiara sull’argomento. Quando un dirigente viene licenziato su due piedi subisce un danno che può nuocere alla sua immagine. Quindi alla sua professionalità. Il concetto dello scarso rendimento non esiste. In qualsiasi azienda un rapporto può essere interrotto unilateralmente solo se emergono colpe oggettive e di grave natura. Non certo per ragioni tecniche. Si può arrivare anche al quaranta per cento degli emolumenti. E’ vasta la casistica in tal senso. Ed ovviamente mi riferisco a stipendi alti di manager di livello primario. Sì, perché un allenatore del calibro di Ranieri, tesserato per una società da Champions League merita di guadagnare cifre tanto alte. Le responsabilità che gli vengono attribuite sono tante e i rischi a cui va incontro innumerevoli».