ཿCorriere della Sera 6/2/2005. pag. 22, 6 febbraio 2005
Grazie a una telecamera ad alta velocità un team di ricercatori dell’Università di Harvard ha scoperto che la Venere acchiappa mosche (Dionaea muscipula) cattura un insetto in un decimo di secondo
Grazie a una telecamera ad alta velocità un team di ricercatori dell’Università di Harvard ha scoperto che la Venere acchiappa mosche (Dionaea muscipula) cattura un insetto in un decimo di secondo. Quando una preda si posa sulla pianta, provoca lo spostamento di un liquido interno che determina un effetto elastico alle foglie che, distese inizialmente all’indietro, scattano in avanti, intrappolando il malcapitato. Poi, per ritornare nella posizione originaria servono otto ore.