5 febbraio 2005
Tags : Dan. Lee
Lee Dan
• Nato a Montreal (Canada) il 19 maggio 1969, morto a Berkeley (Stati Uniti) il 15 gennaio 2005. Disegnatore. «Ha dato un volto giocoso all’animazione digitale per la felicità di milioni di bambini e di adulti e delle casse della Disney Corporation. Con le sue caratterizzazioni per la Pixar, il partner di produzioni digitali della casa del topo Micky, Dan Lee ha lasciato dietro di sé una scia di personaggi generati poi dal computer, fra cui il pesciolino Nemo, ma che restituivano la magia misteriosa del ”tocco Walt Disney”. Che poi non risulti molto il suo nome nelle tante interviste e lanci d’agenzia, e si fatichi anche a scorgerlo nei veloci e interminabili titoli di coda che chiudono le megaproduzioni animate, è sintomatico del rapporto fra singolo artista/operatore e macchina industriale cinematografica. [...] era entrato alla Pixar di John Lasseter nel 1996 come animatore e disegnatore di personaggi. Oltre al contributo rilevante alla creazione del film Alla ricerca di Nemo, si era occupato in prima persona di A Bug’s life (1998), Toy story 2 (1999) e aveva creato i personaggi di Monsters & Co. ”Lee - ha detto Andrew Stanton, regista di Nemo - ha inventato il pesciolino in un attimo. Normalmente per creare un personaggio c’è bisogno di molto lavoro ma con Nemo Lee ha avuto un’intuizione istantanea: è riuscito a disegnare un ’pesce ragazzino’ in gamba che non sembrava in gamba”. [...] era il più piccolo di quattro figli messi al mondo da una coppia di immigranti di lingua cinese. Il padre era supervisore in una fabbrica di pasta, mentre sua madre era addetta agli imballaggi presso un’affiliata di Sony Music. cresciuto per lo più a Scarborough nell’Ontario anglofono, nei sobborghi di Toronto. L’amore per l’animazione di Lee si manifestò in giovane età. ”Sembrava essere proprio dotato. Quando era adolescente, gli chiedevo: ’perché guardi ancora i cartoni animati?’” ricorda la sorella Sunny Lee-Fay. Dan Lee è stato animatore, disegnatore di personaggi (character designer), illustratore e layout artist su diverse animazioni televisive e pubblicitarie in vari studi, compresi il Kennedy Cartoons a Toronto e il Colossal Pictures a San Francisco, prima di approdare alla Pixar nel giugno 1996. [...]» (Thomas Martinelli, ”il manifesto” 4/2/2005).