Varie, 4 febbraio 2005
ZHVANIA
ZHVANIA Zurab Tbilisi (Georgia) 9 dicembre 1963, Tbilisi (Georgia) 3 febbraio 2005. Politico. «[...] uno dei tre principali protagonisti della rivoluzione pacifica che nel 2003 portò alla caduta di Eduard Shevardnadze, il vecchio presidente accusato di aver fatto truccare le elezioni. Mikhail Saakashvili, il nazionalista veemente, divenne presidente. Ninò Burjanadze, l’eroina della rivoluzione, assunse il ruolo di speaker del parlamento. Al moderato Zhvania venne assegnato l’incarico di guidare il governo. A lui tutti riconoscono il merito di aver frenato l’estremismo del presidente che altrimenti avrebbe forse portato la Georgia a nuovi conflitti con le regioni separatiste della Abkhazia e dell’Ossezia del Sud. Ha anche affrontato con grande determinazione il problema della corruzione interna. Uno dei provvedimenti più clamorosi decisi dal suo ministro dell’interno è stato quello di licenziare quasi tutti i poliziotti. Sono stati sostituiti da una nuova forza costituita da specialisti addestrati con l’appoggio degli americani e ben pagati. [...]» (Fabrizio Dragosei, ”Corriere della Sera” 4/2/2005).