Mario Salvini, ཿLa Gazzetta dello Sport 3/2/2005;, 3 febbraio 2005
«Diciamo che se Moggi fa il 100% alla Juventus, io dovevo fare il 30% di quello che fa Moggi. Non mi interessavo di mercato e di contratti, mio occupavo di organizzazione: la parte medica, la preparazione fisica, gli impianti
«Diciamo che se Moggi fa il 100% alla Juventus, io dovevo fare il 30% di quello che fa Moggi. Non mi interessavo di mercato e di contratti, mio occupavo di organizzazione: la parte medica, la preparazione fisica, gli impianti. Ma è durata poco. Quando Tardelli arrivò disse: ”Io non voglio nessuno”. Questo nel calcio succede perché gli allenatori sono sempre in discussione, per cui vogliono la loro gente, quella di cui si fidano. Perché vivono guardandosi alle spalle» (l’esperienza di Velasco all’Inter).