Mario Salvini, ཿLa Gazzetta dello Sport 3/2/2005;, 3 febbraio 2005
«Essere allenatore ha una componente di potere enorme. Nella vita normale per arrivare a comandare 12 persone, bisogna aver fatto tanta carriera
«Essere allenatore ha una componente di potere enorme. Nella vita normale per arrivare a comandare 12 persone, bisogna aver fatto tanta carriera. Nella pallavolo uno fa un corsetto di qualche settimana e decide per 12 ragazzine... All’Isef avevo un professore di calcio che ci faceva tirare da fuori area, di prima, a porta vuota: tutti noi mettevamo dentro un tiro ogni 5. Finito l’esercizio lui, che allenava la Primavera del River, disse ”Questo è solo perché non voglio che i miei studenti quando vanno alla partita dicano ’Ma come si fa a sbagliare un gol così’”. Molte volte chi non ha giocato non capisce i problemi dei giocatori» (Velasco).