Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2004  settembre 01 Mercoledì calendario

Caron Leslie

• Boulogne-Billancourt (Francia) 1 luglio 1931. Attrice • «L’eroina di Un americano a Parigi (1951), Gigi (1958) e Parigi brucia (1966) [...] ”Avevo soltanto diciassette anni e danzavo assieme al balletto degli Champs Elysées. Una sera Gene Kelly, che era in visita a Parigi, venne ad assistere allo spettacolo. Un anno dopo feci un provino con lui. E, trascorsi solo pochi giorni, Gene mi propose di trasferirmi a Hollywood e mi offrì la parte di protagonista in Un americano a Parigi. Negli Stati Uniti firmai un contratto che mi legava per sette anni alla Mgm. [...] Non avevo alcuna intenzione di diventare una star del cinema, la presi un po’ come un lavoro, un dovere [...] Essere già una star a soli diciotto anni è davvero una responsabilità. Un successo di proporzioni così ampie è un fardello molto pesante da portare ed è accompagnato da uno stress notevole [...] Danzare sul set di un film è molto più difficile. Negli studi cinematografici di solito il pavimento è in duro cemento dipinto con colori squillanti... e quella pittura è quanto di più adatto per farti scivolare. In effetti era così difficile e pericoloso che io chiedevo sempre che alla pittura fosse miscelata della sabbia [...] Mi sarebbe piaciuto tanto che Gene Kelly mi avesse fatto fare il tip tap. E mi sarebbe piaciuto avere una bella voce e diventare cantante lirica [...] Gene Kelly era più grande di me di ben 23 anni e io ho sempre pensato a lui come a un padre. Lo amavo molto e lo rispettavo altrettanto” [...]» (Julien Fernandez, ”Chi” 13/6/2001).