L’Indipendente 27/6/2004, 27 giugno 2004
Serenissimi, Altissimi e Potentissimi Principi, Re e Regina, nostri signori. La Santissima Trinità ha condotto le Vostre Altezze in questa impresa delle Indie e nella sua infinita bontà ha fatto di me il suo strumento
Serenissimi, Altissimi e Potentissimi Principi, Re e Regina, nostri signori. La Santissima Trinità ha condotto le Vostre Altezze in questa impresa delle Indie e nella sua infinita bontà ha fatto di me il suo strumento. [...] Coloro che ebbero conoscenza di quest’impresa la considerarono impossibile, io per sei o sette difficili anni mi sforzai di mostrare quale servizio si potesse rendere a Nostro Signore diffondendo il Suo santo nome e la sua fede tra tanti popoli, cosa che avrebbe aumentato la fama e perpetuato la memoria dei più grandi principi. [...] Infine le Vostre Altezze decisero che l’impresa venisse realizzata. [...]Partii dunque in nome della Santissima Trinità mercoledì 30 maggio dalla città di San Lucar, ancora stanco del viaggio poiché, tornando dalle Indie, invece del riposo che avevo sperato, avevo trovato le mie tribolazioni raddoppiate. Presi in direzione di Madera, e poi feci vela per le isole Canarie. Arrivato alle Isole di Capo Verde – nome ingannatore, dato che non vi vidi nulla di verde – vi trovai la popolazione così colpita dalle malattie che non osai fermarmi. [...] Per diciassette giorni Nostro Signore mi diede venti favorevoli e martedì 31 luglio, a mezzogiorno, avvistammo la terra. Avevo sperato di avvistarla il lunedì precedente, ma mantenni questa rotta fino all’alba, poi, per mancanza d’acqua, mi diressi verso le isole dei cannibali. Il Signore è però sempre stato benevolo nei miei confronti e fu proprio a questo punto che un marinaio salito sul pennone, scorse a occidente le cime di tre montagne. Recitammo il Salve Regina e altre preghiere di ringraziamento. Abbandonai quindi la rotta verso nord e mi diressi verso quella terra dove giunsi all’ora di compieta presso un capo al quale diedi il nome di la Galea, mentre battezzai l’isola di Trinidad. (Ai Re cattolici, 1500)