L’Indipendente 27/6/2004, 27 giugno 2004
In queste isole, finora non ho incontrato uomini mostruosi, come taluni pensavano; al contrario, sono uomini affabili, non neri come in Guinea, ma con capelli lisci, e non abitano in un luogo dove i raggi del sole sono troppo intensi
In queste isole, finora non ho incontrato uomini mostruosi, come taluni pensavano; al contrario, sono uomini affabili, non neri come in Guinea, ma con capelli lisci, e non abitano in un luogo dove i raggi del sole sono troppo intensi. [...] Non ho dunque incontrato dei mostri non ne ho avuto notizia, se non per un’isola di Quaris, la seconda all’entrata delle Indie, popolata da uomini che vengono considerati molto feroci e che si cibano di carne umana (Colombo pensa probabilmente all’Imago Mundi di Pierre d’Ailly, che parla di Cinocefali – uomini con la testa di cane; Gastrocefali – uomini senza testa e col volto sul ventre; e di altre mostruosità riportate sulle carte come quella dell’ammiraglio turco Piri Reis). [...] In un’altra isola che mi assicurano essere più grande di Hispañola, gli abitanti non hanno capelli. Là si trova oro senza limiti, e di questo come delle altre cose potranno testimoniare gli indiani che porto con me. Fatto sulla caravella, al largo delle isole Canarie, il 15 febbraio 1493. Farò ciò che ordinerete. (Colombo a Luis de Santangel, 15 febbraio 1493)