Fonti varie, 22 giugno 2004
Anno I - Ventitreesima settimanaUltime sulle elezioni. Cecchi Paone non è stato eletto, Iva Zanicchi sì
Anno I - Ventitreesima settimana
Ultime sulle elezioni. Cecchi Paone non è stato eletto, Iva Zanicchi sì. Sul fronte Ulivo: trionfi di Gruber e Santoro. Santoro (circoscrizione Nord-Est) ha preso 200 mila voti, la Gruber, che si presentava al Centro, 600 mila, il doppio di Berlusconi. Berlusconi, con due milioni di voti, sarebbe il candidato più votato, ma era presente in tutte le circoscrizioni e, in ogni caso, ha rinunciato al seggio. Nelle città e nelle province ha vinto nettamente il centro-sinistra: 54 amministrazioni contro 8. Renato Soru (quello di Tiscali, centrosinistra) è il nuovo governatore della Sardegna. Cofferati, come abbiamo preannunciato la settimana scorsa, il nuovo sindaco di Bologna.
Milionari. Quelli che in Italia hanno almeno un milione di dollari in banca sono 188 mila. Un milione di dollari corrisponde a 820 mila euro. Rispetto al 2002 ci sono 22 mila milionari in più. Ricchezza controllata da costoro: 343 miliardi di euro (nel 2002 erano 300 miliardi). Tutto questo incremento italiano sarebbe dovuto alle agevolazioni sul rientro dei capitali offerte da Tremonti. I grandi ricchi del mondo - adesso 7,7 milioni di persone contro i 7,2 milioni del 2002 - sono aumentati grazie alla ripresa economica internazionale. Ma il patrimonio dei ricchi europei (2,6 milioni di euro) è aumentato solo del 3,7 per cento (i ricchi sono il 2,4 per cento in più). Mentre quello dei ricchi americani (2,5 milioni di euro) è aumentato del 13,6 per cento e i ricchi americani sono il 13,5 per cento più numerosi di quelli del 2002. Fonte: Merryl Linch.
Europa. Venerdì 18 giugno è stata approvata la Costituzione europea, carta che fissa i principi su cui si basa l’Unione. Non ci sono accenni né al cristianesimo né ad altre religioni e il papa s’è ufficialmente dispiaciuto. L’Unione dichiara di avere come scopo la pace, la libertà, la sicurezza, la giustizia. Mercato unico con "concorrenza libera e non distorta", sviluppo sostenibile, crescita equilibrata, economia "sociale di mercato". Ci sarà un ministro degli Esteri, che - a quanto si capisce - sarà un semplice portavoce. L’esistenza di un portavoce, però, costringerà almeno all’obbligo di una sintesi tra le varie posizioni, premessa indispensabile per avere una politica. Vi è anche un accenno alla "definizione progressiva di una politica di difesa comune che può condurre a una difesa comune". Parlamento eletto ogni cinque anni e due organi - per dir così - di governo: il Consiglio europeo, composto dai Capi di Stato e di governo dei 25 paesi, che elegge un presidente per due anni e mezzo (spariti i sei mesi a rotazione che c’erano prima); e la Commissione, composta per ora da un rappresentante per paese, con un presidente eletto dal Parlamento su proposta del Consiglio (è la carica che adesso ha Prodi). Nel Consiglio si vota con il sistema della doppia maggioranza. E cioè: per decidere qualunque cosa bisogna che siano d’accordo il 55 per cento degli Stati, i quali però devono anche rappresentare almeno il 65 per cento della popolazione complessiva.
Arabia 1. In Arabia quelli di Al Qaeda hanno tagliato la testa a Paul Marshall Johnson, ingegnere della Lockheed, specialista nei sistemi di navigazione notturna degli elicotteri Apache, nato a Eagleswood (New Jersey) nel 1955. Il 18 giugno tre sue foto sono apparse su Internet: una mano che regge la testa sanguinante, il suo corpo decapitato con la testa posata sulla pancia, primo piano della testa. I terroristi, che lo avevano rapito a Riad ai primi di giugno, chiedevano la liberazione entro 72 ore dei "mujahiddin detenuti nelle carceri dei tiranni sauditi". Non hanno poi atteso neanche che l’ultimatum scadesse.
Arabia 2. Venerdì 18 giugno, un’ora dopo la decapitazione di Johnson, la polizia araba ha intercettato al centro di Riad (tra le strade di Sittin e Jammah) le tre auto con cui i terroristi stavano scappando. Sparatoria e quattro morti. Tra questi Al Moqrin, il capo di Al Qaeda in Arabia, quello che s’era vantato di aver ucciso Antonio Amato, il cuoco di Giugliano. Anche gli altri fanno parte del vertice arabo di Al Qaeda. I sauditi e gli americani hanno mostrato in televisione le foto dei morti, indugiando sui particolari: rivolo di sangue che esce dalla bocca di uno, dente rotto di un altro, ecc.
Iraq. A Bagdad, nella solita settimana di molti morti, spicca l’attentato del 17 giugno: un kamikaze al volante di una jeep bianca imbottita di tritolo che si è fatto saltare in aria presso l’aeroporto di Muthanna, davanti ai cancelli dove stazionavano persone candidate a diventare soldati del nuovo esercito iracheno. 35 vittime. S’è saputo che ai kamikaze, perché non cambino idea all’ultimo momento, vengono adesso legate le mani al volante oppure li si dota di apparecchiature che si possono far esplodere a distanza con un telecomando. I servizi hanno segnalato che a Nassirya sarebbero arrivati trecento kamikaze ceceni, i quali avrebbero come obiettivo gli italiani. Intanto negli Stati Uniti, la Commissione parlamentare che indaga sull’11 settembre ha stabilito che tra Osama bin Laden e Saddam Hussein esistevano antipatia e inimicizia, mai e poi mai identità di vedute e di azione. Il teorema di Bush (l’Iraq è alleato di Osama, colpendolo indeboliremo il terrorismo) è stato dunque smentito, mentre non c’è ancora alcun riscontro all’altra teoria del presidente secondo cui Saddam avrebbe avuto gli arsenali pieni di armi di distruzione di massa.
Marcinelle. I dodici giurati di Arlon (Liegi) hanno giudicato Marc Dutroux colpevole di aver rapito e violentato sei bambine e di aver ucciso le due piccole An ed Eeifije. Colpevole anche la moglie Michelle Martin e l’aiutante Michel Lelievre. Aggravanti: l’associazione a delinquere, le torture, la morte di Julie e Melissa provocata dai maltrattamenti. L’entità delle pene verrà fissata in seguito, ma non potranno essere meno di 30 anni.
Rapita. La signora Anna Maria Valdati, di 70 anni, è sparita domenica 20 giugno poco dopo aver assistito alla messa nella parrocchia di S.Maria e S.Pietro in Silvano Pietra (Pavia). Gli inquirenti dicono che al 90 per cento è un sequestro.
Maturità. 491 mila studenti hanno affrontato, a partire da mercoledì 16 giugno, le prove scritte della maturità. Vietati cellulari, palmari e aggeggi elettronici di ogni tipo. Di nuovo in auge, perciò, bigliettini e scritte sul corpo. Il tema più eseguito (115 mila studenti) è stato quello sull’amicizia come ispiratrice di Dante, Manzoni e parecchi altri fino a Francesco Guccini. I titoli e le tracce sono piaciuti. Nella prova di greco del secondo giorno c’era un errore, per via di un tau che ha preso il posto di un pi. Il Codacons ha perciò chiesto il voto massimo per tutti (15). Chi sa di greco si mette a ridere: era un refuso banale, immediatamente decifrabile.
Azzurri. Il lettore ne sa più di me, perché io scrivo di lunedì e la terza partita non si è ancora giocata. Nella prima settimana degli europei l’Italia ha affrontato in modo penoso i danesi, pareggiando 0 a 0 e mettendosi in luce solo per lo chignon di Camoranesi e le treccine avvoltolate in testa di Totti. Totti ha anche sputato in faccia al suo marcatore Poulsen e i danesi hanno poi esibito il video dell’insulto. Processo immediato e squalifica di tre giornate. Totti s’è levato le treccine e Oriana Fallaci l’ha difeso sulla "Gazzetta dello Sport" con un articolo la cui sostanza era: lo sputo era anche poco, non si scusi con nessuno. Intanto, venerdì 18 giugno, gli italiani hanno affrontato gli svedesi. Esibizione formidabile, stavolta, ma la Svezia a cinque minuti dalla fine ha pareggiato il gol di Cassano con una rete di tacco di Ibrahimovic. Altro lutto nazionale e furibonde accuse di quasi tutti a Trapattoni per i cambi, con Vieri che ha convocato una conferenza stampa e, affiancato da un rappresentante della Federazione, ha insultato i giornalisti. La situazione prima dell’ultimo incontro era: se Svezia e Danimarca fanno almeno 2 a 2, l’Italia è fuori qualunque risultato ottenga con la Bulgaria. Altrimenti, battendo la Bulgaria, passa l’Italia. Siccome scrivo lunedì 21 giugno posso espormi al rischio di brutte figure e fare pronostici: torniamo a casa.
Altro sport. La Fiorentina ha vinto lo spareggio col Bari e torna in serie A. Il Bari, che retrocede, si consola con un risarcimento di 5 milioni di euro. Schumacher ha vinto anche a Indianapolis: fa otto gran premi su nove.
Cragnotti. Cragnotti è uscito da Regina Coeli mercoledì 16 giugno. Quando hanno aperto la cella, credeva che fosse per un cambio di reparto (era in isolamento) e si è opposto. Al suo avvocato Giulia Bongiorno, che era andata in Portogallo a difendere Totti per il fatto dello sputo, ha poi detto: "Lei deve scegliere: o la Roma o la Lazio". E’ agli arresti domiciliari.
Medici. Un’inchiesta europea mostra che dopo appena 18 secondi i medici interrompono i pazienti che spiegano quel che sentono. Umberto Veronesi ha raccomandato ai colleghi di chiacchierare con i malati almeno 20 minuti prima di formulare la diagnosi. Un altro luminare, Bernard Lawn, dice che il 75 per cento delle diagnosi azzeccate sono semplicemente frutto di un colloquio, senza ricorso ad apparecchiature. "Invece gli studenti dedicano due minuti al degente e poi si inchiodano davanti ai monitor per osservare il profilo dei lipidi, l’ecocardiogramma, eccetera". Lawn sarebbe già contento se i medici facessero parlare i pazienti 24 secondi invece che 18.
Ascot. Ad Ascot, dove il 15 giugno è cominciata la settimana di corse, si può magari mostrare l’ombelico, ma sono ancora vietati i jeans o le scarpe di ginnastica. La regina madre - quando era viva - ci veniva con un bastone istoriato di perle. La regina Elisabetta è arrivata in carrozza e ha folgorato tutti con un completo giallo canarino. Si aspettava sua nipote Zara Phillips, specialista in mises audaci. Ma non si è vista. Naturalmente i fotografi di tutto il mondo vengono ogni anno qui per i cappellini delle signore, monumenti in genere alla stravaganza. Bisognerebbe però fare una foto anche alle aragoste: se ne consumano in genere seimila in cinque giorni, innaffiate con 150 mila bottiglie di champagne. I cavalli arrivano in aereo da tutto il mondo e ci sono premi per tre milioni di sterline. Ma di questo, in genere, si parla poco.