Giancarlo Laurenzi, ཿLa Stampa 24/6/2004;, 24 giugno 2004
Il presidente del Coni, Gianni Petrucci, vorrebbe portare Totti alle Olimpiadi come fuoriquota per formare con Cassano e Gilardino il tridente che i tifosi italiani avrebbero voluto vedere all’opera in Portogallo
Il presidente del Coni, Gianni Petrucci, vorrebbe portare Totti alle Olimpiadi come fuoriquota per formare con Cassano e Gilardino il tridente che i tifosi italiani avrebbero voluto vedere all’opera in Portogallo. L’idea, pubblicizzata dalla ”Gazzetta”, sembrerebbe impraticabile. Anzi, per i pessimisti ad Atene non ci andrà neanche il talento barese, che pure rientrerebbe nei limiti d’età: Giancarlo Laurenzi ha scritto sulla ”Stampa” che, causa i cattivi rapporti con Gentile e l’insofferenza per i lunghi ritiri, è "un’evento meno probabile dello sbarco dei marziani a Piazza San Pietro".