(Federico Fubini, ཿCorrierEconomia 21/6/2004. pag. 5)., 21 giugno 2004
Secondo uno studio dell’Università romana di Tor Vergata, i media hanno avuto un ruolo determinante sull’andamento del caro-vita negli ultimi due anni, "amplificando gli allarmi inflazionistici e determinando aumenti temporanei dei prezzi": i negozianti, infatti, tenderebbero ad adeguare il cartellino sulla base dei dati più estremi, dei quali leggono sugli organi d’informazione
Secondo uno studio dell’Università romana di Tor Vergata, i media hanno avuto un ruolo determinante sull’andamento del caro-vita negli ultimi due anni, "amplificando gli allarmi inflazionistici e determinando aumenti temporanei dei prezzi": i negozianti, infatti, tenderebbero ad adeguare il cartellino sulla base dei dati più estremi, dei quali leggono sugli organi d’informazione. I ricercatori hanno anche calcolato un algoritmo per quantificare l’indicatore news, concludendo che la stampa ha pesato soprattutto sui beni manifatturieri e sui servizi, quasi niente nel settore agro-alimentare.