"Il Milione", Adelphi., 21 giugno 2004
Secondo Marco Polo, nell’isola di Giava (nel "reame di Fansur") si produceva la miglior canfora del mondo, ch’era venduta a peso d’oro
Secondo Marco Polo, nell’isola di Giava (nel "reame di Fansur") si produceva la miglior canfora del mondo, ch’era venduta a peso d’oro. Gli abitanti non coltivavano grano, ma riso. Ottenevano inoltre farina dagli alberi: "ci àn farina d’àlbori (...); e di quella farina si fa molti mangiar di pasta e buoni, ed io più volte ne mangiai". Si tratterebbe di sagu, la sostanza farinosa contenuta nel tronco di una specie di palme.