Daria Galateria, "la Repubblica" 15/6/2004 pagina 44, 15 giugno 2004
Tra le mansioni del valletto belga di Guy de Maupassant: accogliere impassibile dame e cocottes che si presentavano in casa e, quando era il caso, metterle alla porta; porgere allo scrittore le pistole per le quotidiane sedute di tiro; accompagnarlo sullo yatch "Bel Ami"; raccogliere le confidenze del padrone sulla sua attività di scrittore e, nell’ultima parte della sua vita, stargli a fianco durante le sue violente crisi allucinatorie
Tra le mansioni del valletto belga di Guy de Maupassant: accogliere impassibile dame e cocottes che si presentavano in casa e, quando era il caso, metterle alla porta; porgere allo scrittore le pistole per le quotidiane sedute di tiro; accompagnarlo sullo yatch "Bel Ami"; raccogliere le confidenze del padrone sulla sua attività di scrittore e, nell’ultima parte della sua vita, stargli a fianco durante le sue violente crisi allucinatorie.